MISTERBIANCO, CATANIA
Diciassettenne sparò a inquilino moroso. Risolto il giallo del ferimento di due giorni fa nel Catanese
Ad una svolta le indagini sulla sparatoria avvenuta nella frazione Monte Palma di Misterbianco, contro Giuseppe Carafassi.
A sparare sarebbe stato un minorenne. L’inquilino non paga per mesi l’affitto e lui gli spara tre colpi di pistola, ferendolo. E’ stato arrestato l’autore del tentato omicidio di due giorni fa a Misterbianco, nel Catanese; è un diciassettenne che voleva vendicare la madre, proprietaria dell’appartamento dato in locazione alla vittima dell’agguato. I carabinieri, attraverso testimonianze e le immagini delle telecamere della zona hanno individuato una Nissan Micra con a bordo un giovane. Dal numero di targa sono risaliti al proprietario, fratello del diciassettenne ed estraneo ai fatti, che diceva di non trovare le chiavi della macchina. Nessuno dei familiari sapeva dove si trovasse il diciassettenne.
Iniziata la caccia all’uomo, il ragazzo, accompagnato dal suo legale, ieri si è costituito alla caserma di Misterbianco. Il giovane ha portato gli investigatori nel luogo dove aveva nascosto l’arma, un revolver calibro 38 Smith & Wesson, trovato nelle tubature dell’acqua dei garage sotto casa; poi ha confessato, dicendo di avere agito in difesa della propria madre che da circa un anno non riceveva il denaro dell’affitto.
20 giugno 2018