
CATANIA
Acireale. Come si racconta la mafia ai ragazzi? Con tavole e stampe che narrano «questa tradizione malvagia che tuttavia fa parte della nostra cultura». Questa l’idea dell’esposizione “La mafia raccontata ai ragazzi” organizzata dall’amministrazione comunale di Acireale, da Etna Comics e promossa dal deputato regionale Nicola D’Agostino, grazie alle opere originali di Lelio Bonaccorso, artista e fumettista messinese e Marco Rizzo, giornalista e sceneggiatore trapanese. La mostra propone una panoramica della produzione artistica di Lelio Bonaccorso che ha saputo tradurre in immagini temi drammatici che non smettono mai di essere attuali. Insieme a Marco Rizzo ha dato vita a graphic novel come “Peppino Impastato – un giullare contro la mafia e Chi si ricorda di Nino Agostino?”. «C’è l’esigenza di raccontare qualcosa anche ai più piccoli – spiega Lelio Bonaccorso – utilizzando metafore semplici per un problema così complesso come quello della mafia». Tutte opere che confermano ancora una volta che la Sicilia è una terra di forti contrasti ma anche terra dove l’arte continua incessantemente a comunicare e a incantare. «Dobbiamo partire dalle giovani generazioni – afferma l’assessore al Turismo, Antonio Coniglio – per parlare con un linguaggio semplice e diretto come quello del fumetto perché come diceva Bufalino “la mafia si lotta con i maestri”».
La mostra è stata inserita all’interno del fitto programma di eventi delle “giornate della cultura”. Il fumetto come veicolo per arrivare ai giovani e al grande pubblico. Così come il Carnevale. Da qui l’idea di un gemellaggio tra “Etna Comics”, la fiera internazionale del fumetto in programma a Catania dall’ 1 al 4 giugno, e la fondazione del Carnevale. «E’ un mese ricco di iniziative culturali – dice il sindaco, Roberto Barbagallo – e su temi importanti come la legalità e la lotta alla mafia. Abbiamo iniziato con l’intitolazione della piazza a Peppino Impastato e continuiamo con una mostra dedicata ai ragazzi delle scuole». La mostra sarà aperta tutti i giorni fino al 3 aprile dalle 9.30 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 19:30.
19 marzo 2017