
CATANIA
Cinquant’anni di silenzio, cinquant’anni di oblio. Il massacro delle foibe, le cavità carische in cui venivano gettati gli italiani o già morti, o, spesso, ancora vivi, durante la seconda guerra mondiale hanno rappresentano una pagina strappata di storia che associazioni come il comitato 10 febbraio hanno riportato alla luce. Italiani che sono morti e italiani che dopo il 1947 sono scappati dalla ex Jugoslavia, 350.000 esuli, mai accolti veramente in quella che sentivano giustamente come la loro Patria, visto che prima dell’armistizio istriani e dalmati erano semplicemente italiani e non volevano vivere in uno stato non loro dopo che furono ridisegnati i confini fra Jugoslavia e Italia. Ne abbiamo parlato oggi nel corso di buongiorno anche a te. Il comitato 10 febbraio di Catania ha organizzato, per non dimenticare, una serie di iniziative fra oggi e domani.
9 febbraio 2017