
CATANIA
Vertenze a livello nazionale, regionale e provinciale. Materiali da sostituire, caserme fatiscenti e spese ridotte all’osso. I sindacati dei vigili del fuoco parlano di una “spending review” incondizionata da parte del Governo che non tiene conto delle necessità di un paese a forte rischio sismico. Una riforma che non convince come sottolinea Carmelo Barbagallo, rappresentante del Usb vigili del fuoco di Catania. L’ultima questione riguarda il nucleo sommozzatori che ha visto la chiusura di varie sedi distaccate in tutta Italia.
Da qui la protesta prevista nelle prossime settimane a Roma. In quell’occasione sindacati e associazioni di categoria chiederanno al Governo che vengano ridotto o eliminato il precariato per risanare l’enorme buco esistente nell’organico nazionale dei vigili del fuoco
10 Gennaio 2017