
PALERMO
Un corteo anima le strade. E’ il corteo di chi vuole mostrare la propria solidarietà al docente che pochi giorni addietro è stato picchiato dai genitori di un alunno.
Anche Barbara Evola, assessore alla Scuola, partecipa in rappresentanza della Giunta al corteo di solidarietà. Il docente dell’istituto comprensivo “Antonino Caponnetto”, è stato atteso fuori da scuola dai genitori di un alunno e ha pagato cara quella punizione inflitta allo studente. L’alunno avrebbe chiacchierato troppo insieme al compagno di banco, parlando di giochi e di console, così l’insegnate ha deciso di cacciarli fuori dall’aula. Calci e pugni a volontà, così il professore ne è uscito lacero-contuso.
Il corteo ha avuto inizio davanti la sede dell’istituto, per poi snodarsi attraverso le vie del quartiere. «La presenza dell’Amministrazione al corteo di oggi pomeriggio – hanno dichiarato il sindaco Leoluca Orlando e l’assessora Evola – vuole testimoniare la nostra vicinanza al professore, vittima di una pesante aggressione, che condanniamo con fermezza e per la quale auspichiamo provvedimenti esemplari. Ma la nostra incondizionata solidarietà va doverosamente estesa a tutto il personale, docente e non docente, di tutte le scuole, quotidianamente chiamato ad esercitare il proprio ruolo di agenzie educative, in un contesto di valori sempre più disgregato ed in crisi».