
SIRACUSA
Dureranno circa due mesi i lavori della tratta ferroviaria Siracusa – Catania, il percorso sarà pertanto inattivo. Una scelta presa da Trenitalia per rendere la rete ferroviaria più veloce e al passo coi tempi. La notizia è emersa nel corso di un incontro sindacale tra le parti dove i responsabili di Rfi hanno esplicitato l’esigenza di chiudere il percorso per il completamento e proseguo dei lavori della tratta.
La riapertura della tratta ferroviaria nel mese di marzo 2017. Riguardano, il secondo appalto Bicocca-Augusta, rifacimento di un viadotto esteso per circa 3 km, per un costo complessivo pari a 28 Milioni di euro. «Un aspetto–dice Vera Uccello, segretaria provinciale Filt-Cgil – che offrirà una boccata di ossigeno ad alcuni settori produttivi coinvolti nel rifacimento e ristrutturazione della linea ferrata. Reputo che la chiusura del servizio ferroviario creerà comunque disagi a quanti, passeggeri, studenti, famiglie, lavoratori utilizzato il trasporto ferroviario. Per tali ragini ho chiesto una riunione utile ad affrontare la problematica sia con RFI sia con Trenitalia, e soprattutto per capire quali situazioni saranno adottati per il periodo di emergenza, e in particolare per tamponare il disagio ai cittadini, ma anche per definire l’iter e le date necessarie per organizzare gli spostamenti e le trasferte dei tanti lavoratori del servizio ferroviario coinvolti, che dovranno spostarsi presso la stazione di Catania».
di Eleonora zuppardi