
Sembra che le “classiche” droghe stiano cedendo il passo a cocktail più innovativi, come quello del mix tra farmaci e alcol. Molti i rischi per la salute, come sottolinea l’esperto tossicologo catanese Maurizio Sorbello: «Farmaci e alcol creano uno stato euforico molto simile a quello provocato dalla cocaina»
CATANIA
Gli effetti ormai assodati delle “famose” sostanze stupefacenti, si stanno pian piano confrontando con un altro tipo di “sballo”: quello dei farmaci uniti all’alcol.
Spesso i pusher, oltre a smerciare marijuana, cocaina e hashish, si riforniscono anche di farmaci particolari, i più comuni sono l’anti epilettico e il viagra. Queste pillole, se assunte in concomitanza di bevande alcoliche o altre droghe leggere, creano uno stato di euforia molto simile a quello della cocaina. Per capire meglio gli effetti di questo pericoloso cocktail, abbiamo chiesto un parere al dottor Maurizio Sorbello, esperto tossicologo catanese.
«Come tossicologo tratto pazienti che si drogano – spiega Sorbello – e per fortuna o sfortuna, non saprei dire, i miei assistiti preferiscono assumere le più diffuse droghe che tutti conosciamo, hashish, eroina, cocaina, anche se devo ammettere che questa vendita sottobanco di farmaci anti epilettici sta crescendo, con il conseguente pericolo di associazione alcolica che rende i soggetti euforici come quando si assumono delle vere droghe. C’è da dire anche che quasi tutti i farmaci, se uniti all’alcol, creano degli effetti pericolosi ed è per questo che nei bugiardini troviamo scritto di non bere alcol durante i trattamenti».
Un fenomeno che sta crescendo a dismisura, molto in voga anche nelle piazze catanesi. Decine e decine gli arresti di spacciatori di farmaci, che acquistano blister di pillole su internet o con la complicità di operatori sanitari, dato che queste particolari pillole possono essere vendute solo dietro ricetta medica. «Di certo l’unione farmaci-alcol crea un’euforia maggiore rispetto all’assunzione di classiche droghe – aggiunge il tossicologo – che però dal punto di vista dei danni alla salute, è certamente meno dannosa della vera droga. C’è però da dire che questi farmaci acquistati online non si sa bene come sono composti e quindi sono molto rischiosi, al contrario invece se i farmaci vengono dati a questi soggetti spacciatori direttamente da farmacisti o operatori sanitari, questo è un altro fatto molto grave che andrebbe approfondito. In ogni caso viagra e anti epilettici non possono essere venduti senza una prescrizione medica».
Ma l’effetto di questo mix, spiega il tossicologo, è caratterizzato principalmente dal netto contrasto fra le due sostanze: «L’associazione che provoca euforia è scatenata dall’azione dell’anti epilettico, che serve da stabilizzante per i neurotrasmettitori, mentre l’alcol con il suo effetto “liberatorio” va a confondere l’effetto del farmaco, con una conseguente eccitazione e disinibizione. E’ ovvio che nonostante non si assuma una vera droga, il pericolo di compiere stupidaggini sotto l’effetto di questo mix è molto alto. Oltre a sollevare un altro problema – conclude il dottor Sorbello – ovvero quello di un aumento di assunzione di bevande alcoliche, che sicuramente è tra le più frequenti cause di morte per problemi al fegato come la cirrosi».