
AGRIGENTO
Macalube di Aragona. Si è svolta, nella giornata di ieri, l’udienza del processo riguardante la morte dei piccoli Carmelo e Laura Mulone, rispettivamente di 9 e 7 anni, tragicamente scomparsi a seguito dell’esplosione di un vulcanello nell’area delle Macalube, ad Aragona, il 27 settembre del 2014.
E’ stato ascoltato in aula Rosario Mulone, padre dei bambini, appuntato dei carabinieri, che quel giorno accompagnò i suoi figli sul posto e che a stento riuscì a salvarsi dopo aver cercato con tutte le forze di mettere in salvo i due bimbi.
La moglie di Rosario Mulone ad un certo punto dell’udienza ha esclamato ad alta voce «Me li hanno ammazzati».
Coinvolti nella vicenda sono il presidente regionale di Legambiente, direttore della riserva Macalube di Aragona ed assessore al Comune di Agrigento, Domenico Fontana; Daniele Gucciardo, operatore della stessa riserva e Francesco Gendusa, dirigente regionale responsabile delle aree protette. Tutti sono imputati di omicidio colposo plurimo colposo.
Ascoltati anche due coniugi milanesi che quel giorno erano in visita alle Maccalube e che furono tra i primi a soccorrere Mulone e ad assistere alla tragedia.
di Giuseppe Castaldo